ansa
2005-06-19 00:21:11 UTC
19 Giugno, 2005
Amedeo B. teneva sotto scacco il cimitero di Faenza!
Faenza - Trovato finalmente il profanatore di tombe, nonché necrofilo,
che da anni, ormai, tiranneggiava il cimitero di Faenza. Amedeo B. è stato
finalmente colto in flagrante dai Carabinieri. Ieri sera, infatti, dopo aver
riesumato una salma, il B. non è riuscito ad aspettare di arrivare a casa e,
appartatosi dietro la cabina del fioraio, nei pressi del cimitero, ha
cominciato ad abusare del corpo. I carabinieri, passando per caso con la
volante, sono stati attratti da un sospetto miagolio (B. in dichiarazione
d'amore). Da tempo, ormai, si sospettava dell'uomo: la sua storica
fidanzata, rinomata ninfomane, infatti, era costretta ad andare con tutti
gli uomini in circolazione a causa dell'"impotenza" del giovane.
Scoperte, nell'armadio dell'arrestato, vere e proprie sculture di ossa
colorate di arancione, a proposito delle quali, durante l'interrogatorio,
l'arrestato ha affermato: "Beh? Che male c'è?". Soddisfazione è stata
espressa da parte della fidanzata, che ha dichiarato. "Il mio Amedeo è
sempre stato un artista. Lo sapevo, io, che gli funzionava!", ed è corsa a
preparagli una crostata di lamponi, dopo aver accompagnato un suo "amico"
alla porta. Cinque anni di galera e la ricomposizione (oltre che la
decolorazione) delle salme è la condanna per Amedeo B., che si è dichiarato
disposto a riconoscere il figlio della fidanzata. Scontata la pena, presterà
servizio in chiesa come chierichetto e sacrestano per altri cinque anni.
(Notizia by ANSA PRESS - Barbara G.)
Amedeo B. teneva sotto scacco il cimitero di Faenza!
Faenza - Trovato finalmente il profanatore di tombe, nonché necrofilo,
che da anni, ormai, tiranneggiava il cimitero di Faenza. Amedeo B. è stato
finalmente colto in flagrante dai Carabinieri. Ieri sera, infatti, dopo aver
riesumato una salma, il B. non è riuscito ad aspettare di arrivare a casa e,
appartatosi dietro la cabina del fioraio, nei pressi del cimitero, ha
cominciato ad abusare del corpo. I carabinieri, passando per caso con la
volante, sono stati attratti da un sospetto miagolio (B. in dichiarazione
d'amore). Da tempo, ormai, si sospettava dell'uomo: la sua storica
fidanzata, rinomata ninfomane, infatti, era costretta ad andare con tutti
gli uomini in circolazione a causa dell'"impotenza" del giovane.
Scoperte, nell'armadio dell'arrestato, vere e proprie sculture di ossa
colorate di arancione, a proposito delle quali, durante l'interrogatorio,
l'arrestato ha affermato: "Beh? Che male c'è?". Soddisfazione è stata
espressa da parte della fidanzata, che ha dichiarato. "Il mio Amedeo è
sempre stato un artista. Lo sapevo, io, che gli funzionava!", ed è corsa a
preparagli una crostata di lamponi, dopo aver accompagnato un suo "amico"
alla porta. Cinque anni di galera e la ricomposizione (oltre che la
decolorazione) delle salme è la condanna per Amedeo B., che si è dichiarato
disposto a riconoscere il figlio della fidanzata. Scontata la pena, presterà
servizio in chiesa come chierichetto e sacrestano per altri cinque anni.
(Notizia by ANSA PRESS - Barbara G.)